sabato 10 maggio 2014

Significati Significanti

Mi sono sentita spesso chiedere il significato della parola Majara e oggi vista la richiesta spiego un po l'origine del termine che qui in Sicilia ha diverse declinazioni, ovvero la Majara altri non è che la fattucchiera/maga, ma ad esempio viene pronunciata la parola maga in maniera diversa da paese a paese...chi dice Maara, chi Magara, chi Mavara... io ho semplicemente scelto quella che mi accompagna fin da bambina, ovvero nel dialetto che conosco ed è appunto Majara (si pronuncia Maiara). Il termine deriva probabilmente dall'arabo Mahrum che aveva un senso negativo e serviva per indicare un escluso, sfortunato, proibito che nell'arabo andaluso prese ad indicare un poveruomo o una povera donna, nel senso di povero/a disgraziato/a. Quindi dà il senso di escluso ed emarginato, in italia venne associato e si fuse con il termine magia o magaria (in dialetto) per indicare appunto chi operava nel mondo occulto e che era comunque sì rispettato e temuto ma anche emarginato dalla società. Di seguito propongo un link preso dal sito il paese invisibile che spiega perfettamente quale sia stato ed è il ruolo delle cosiddette Majare. 





domenica 30 marzo 2014

Dal diario di un'orfana



  • Ormai io e l'insonnia siamo amiche inseparabili da non so più quanti anni, ma questa è una notte diversa da tutte le altre. È una notte che mi tortura da quattro interminabili anni... Esattamente alle 5:00 del mattino sono crollata come allora, non sono riuscita a resistere. Il tempo passa dicono e cura le ferite, ti dicono di andare avanti, di pensare a tragedie più grandi per consolarti, che almeno la sofferenza è finita... Mi viene solo voglia di dire " ma cosa ne sapete voi? Cosa ne sapete delle macerie che mi sfregiano l'anima?"... Come ci si può abituare all'assenza di una persona amatissima? Quando nonostante l'evidenza, la certezza medica ti dovrebbe aver preparato e invece la morte ti coglie di sorpresa lasciandoti senza fiato? Ognuno vive il dolore e il distacco a modo suo, non esiste un..."ma è stato peggio per me! Era più giovane! È stato all'improvviso e bla bla bla"... Questo è il mio dolore e nessuno può dirmi come viverlo. Non ero pronta, non ero pronta a un distacco così atroce, fino alla fine credevo in un miracolo, ero convinta che no... Dio non mi avrebbe tolto la mia mamma! Credevo che sarebbe guarita, forse stupidamente, invece... lei se ne è andata. Sola, in silenzio, senza disturbare nessuno e io non ero li a stringerle la mano, non ero li a riempire il suo volto di baci, non ero li a stringerla tra le braccia... Mi ossessiona il pensiero che se ci fossi stata, Madama Morte non avrebbe osato portarmela via. Sono passati quattro anni, ma questo vuoto e questa immane sofferenza camminano indietro come i gamberi, più passa il tempo e più sto maledettamente male! Sopravvivere non è una gran bella cosa, ma da quel giorno è così! Si è congelato il tempo, non riesco ad accettare che lei non ci sia più, che in un anno la sua vita si sia spenta nel più brutale dei modi... Non ero pronta a vedere la mia famiglia sfasciarsi e cambiare... Sognavo un futuro diverso per noi e sopratutto lo vedevo lontano. Un futuro che mi è stato tolto troppo presto... Non lo accetto e non lo farò mai! Non mi interessa chi mi troverà infantile, chi mi dirà che era giusto che smettesse di soffrire, chi mi elencherà le disgrazie del mondo... Perché questa è la mia e sono costretta a viverla ogni secondo della mia vita! Sempre in silenzio, sempre col sorriso per andare avanti e occuparsi delle proprie cose... Oggi però lasciatemi gridare, perché non ho voglia di fare altro.

sabato 15 febbraio 2014

Dagli anni 30 ai giorni nostri-Evoluzione ed involuzione della donna siciliana








Organizzata dall'associazione culturale "Termini d'Arte", col patrocinio del Comune di Termini Imerese, Venerdì 7 marzo 2014, ore 16,30, presso la Sala Picta del Palazzo Comunale, conferenza di Maria Agrippina Amantia e Anna Lo Coco, due scrittrici siciliane che tratteranno il tema dell'evoluzione e dell' involuzione della donna siciliana dagli anni 30 ai giorni nostri. A moderare l'incontro, la psicologa, dott.ssa Maria Concetta Lo Coco.
Coordina- Rita Elia.
Interverrà l'assessore alla Cultura, dott.ssa. Noemi Virzì.
La conferenza, inserita nell'ambito del concorso di Arti Figurative dal titolo "La donna fonte d'ispirazione", organizzato da Giancarlo Cavarretta, Presidente dell'Ass. MEGA Eventi.








lunedì 13 gennaio 2014

Video Promo Riflessi d'Arte

Video Promo realizzato da Chiccastella Francesca Spano Photographer&Graphic Designer per l'evento Riflessi d'Arte che si terrà a Palazzo Aragona Cutò i giorni 18 e 19 Gennaio. Vi Aspettiamo.





venerdì 13 dicembre 2013

Rassegna Culturale





«Se c'è sulla terra e fra tutti i nulla 
qualcosa da adorare, 
se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, 
qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell'infinito 
e del vago che chiamano anima, 
questa è l'arte».
Gustave Flaubert, Memorie di un pazzo, 1838

I Rassegna Culturale Riflessi d'Arte: Le Vie dell'Anima. Giorni 18 e 19 Gennaio dalle ore 10:00 alle ore 22:30. Collettiva di pittura, esposizione del Liceo Artistico Renato Guttuso, mostra di scultura del Maestro Giuseppe Scarpuzza, mostra fotografica e tantissime attività tra cinema, musica, letteratura. In questa occasione, giorno 19 alle ore 18:30 ci sarà la presentazione del mio romanzo "La Majara". Venite a trovarmi a Palazzo Aragona Cutò, Bagheria.